Tra storia e mito, questo paese di quasi 5.000 abitanti conserva intatto il fascino legato essenzialmente alle storie di balentia dei suoi pastori del Supramonte, la mitica e impenetrabile montagna, teatro della epopea pastorale più arcaica e vicina alla civiltà nuragica, mentre oggi la storia attuale e le speranze degli Orgolesi trovano espressione nei grandi e vivaci Murales che ornano le facciate del paese, altrimenti severe.
In epoca Giudicale Orgosolo è certamente appartenuta all’Ecclesia Barbariensis, cioè alla diocesi di Suelli, come testimoniano le antiche carte e gli studiosi di storia locale.
Successivamente fu accorpata alla diocesi di Galtellì e per questa ragione il culto di S. Giorgio di Suelli, un tempo vivissimo, è andato perdendosi, ma oggi è in fase di riemersione, come testimoniano l’impegno dell’attuale sindaco dr. Dionigi Deledda e dei tanti amici orgolesi, che si adoperano per segnare i percorsi, per accompagnare e ospitare i pellegrini camminanti, come solo loro sanno fare. Effettivamente, è bello vedere che rimane sacro ancora oggi il senso di ospitalità nei confronti dei forestieri.
Ospitalità
Centro di Spiritualità Galanoli, Loc. Galanoli, 08027 Orgosolo (NU)tel. 0784 402120 / 0784402194 fax 0784 402452
Don Luigino cell. 335 6581579
Albergo ristorante Sa ‘e Jana, Via E.Lussu Orgosolotel. 0784.402437